Gli astronomi hanno osservato un pianeta giovane e fluttuante che subiva uno straordinario scatto di crescita, consumando gas e polvere all’incredibile velocità di 6 miliardi di tonnellate al secondo. Questa crescita senza precedenti, riportata nell’Astrophysical Journal Letters, offre preziose informazioni sulla nascita e l’evoluzione dei pianeti canaglia – pianeti che non orbitano attorno alle stelle – e sfida le teorie esistenti sulla formazione planetaria.
Alla scoperta di Cha 1107-7626: un pianeta canaglia unico
Il pianeta in questione, denominato Cha 1107-7626, fu inizialmente rilevato circa 20 anni fa nella costellazione del Camaleonte, situata a circa 600 anni luce dalla Terra. Cha 1107-7626, stimato da cinque a dieci volte la massa di Giove, era già un oggetto considerevole. Tuttavia, recenti osservazioni rivelano un periodo di intensa crescita diverso da qualsiasi cosa precedentemente registrata per qualsiasi pianeta, indipendentemente dal fatto che orbiti attorno a una stella o vada alla deriva in modo indipendente. L’astronomo Victor Almendros-Abad dell’Osservatorio Astronomico di Palermo in Italia e il suo team hanno cercato di indagare su come si sviluppano questi pianeti canaglia.
Svelare il mistero: crescita attraverso l’accrescimento
La ricerca del team mira a capire se i pianeti canaglia si formano in modo simile ai pianeti standard attorno alle stelle – essenzialmente espulsi dai loro sistemi originali – o se nascono indipendentemente dal collasso di nubi di gas e polvere, in modo simile a come vengono create le stelle. Le osservazioni attuali puntano verso quest’ultima possibilità.
La crescita intensa e le sue caratteristiche
Per studiare questo processo, i ricercatori hanno utilizzato il Very Large Telescope (VLT) in Cile, analizzando la luce ultravioletta, visibile e infrarossa emessa da Cha 1107-7626 e il disco circostante di gas e polvere. Le osservazioni dell’anno precedente mostravano una crescita prevista, ma i dati di fine giugno hanno rivelato un improvviso e drammatico aumento dell’accrescimento, ovvero il rapido assorbimento di materiale da parte del pianeta.
- Assunzione rapida di materiale: Il tasso di accumulo di materiale è aumentato di otto volte in pochi mesi.
- Maggiore temperatura e luminosità: La superficie del pianeta, il gas e la polvere circostanti sono diventati significativamente più caldi e luminosi.
- Presenza di vapore acqueo: Il disco che circonda il pianeta ha mostrato la presenza di vapore acqueo, che non era stato rilevato nelle osservazioni precedenti.
Confronto tra il comportamento del pianeta e quello delle stelle giovani
In particolare, la durata prolungata di questo periodo goloso, che va da fine giugno ad agosto, rispecchia gli scatti di crescita osservati nelle giovani stelle. Questo confronto rafforza la possibilità che Cha 1107-7626 possa aver avuto origine da una nascita stellare, offuscando ulteriormente il confine tra pianeta e formazione stellare. Le prove del 2016 suggeriscono anche che il pianeta sperimenta regolarmente queste fasi di crescita.
Osservazioni future e loro importanza
L’astronomo Victor Almendros-Abad prevede di continuare a monitorare il pianeta entro la fine dell’anno per osservare se l’intenso accrescimento continua. Un singolo evento non è sufficiente per comprendere appieno il quadro generale, riconosce. L’obiettivo finale è quello di rilevare più pianeti canaglia che mostrano scatti di crescita simili, consentendo agli scienziati di comprendere meglio la frequenza e la durata di questi eventi e, infine, affinare la nostra comprensione di come i pianeti canaglia si formano ed evolvono. Questa ricerca è fondamentale per ampliare la nostra prospettiva sui sistemi planetari oltre il nostro e comprendere la diversità dei corpi planetari nella galassia






























